Ciao ragazzi e ragazze, il 7 febbraio scorso si è svolta la prima giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.
Noi del team di CaleidoscopioBlog non potevamo di certo restare impassibili davanti ad una ricorrenza del genere, anche perché noi siamo parte della rete e sentiamo la necessità di condannare ogni forma di bullismo, che sia questo virtuale o reale!
Sono sempre di più i casi che si registrano di giovani derisi, vessati e mortificati in rete, tanto da sentirsi “costretti” a compiere dei gesti estremi.
Smartphone alla mano, siamo sempre più social, ma sempre più ignari di dove possono arrivare le nostre immagini e i nostri video personali.
Certo la maleducazione, la mancanza di rispetto, la prepotenza e la poca intelligenza giocano ruoli fondamentali, giovani che si sentono in “diritto” di fare “branco” e creare verso coetanei sudditanza psicologica che troppo spesso degenera.
Importante è la prevenzione per usare la rete in modo responsabile, ma alla base DEVE esserci “un’alleanza educativa” strettissima tra le istituzioni e le famiglie, che hanno il compito di vigilare e soprattutto inculcare nelle nuove generazioni il rispetto verso chi è diverso e più debole.
Il nostro consiglio è quello di parlare e denunciare se ci si sente in qualche modo oggetto di vessazioni, sappiate che la famiglia, la scuola e l’intera società sono pronte ad aiutarvi.
NESSUNO DEVE SENTIRSI IN DIRITTO DI OFFENDERE E FAR SENTIRE INFERIORE UN ALTRO ESSERE UMANO!
“Il mondo è bello perché è vario!” recita un famoso detto, quindi la scelta è solo una: rispettare il prossimo nelle sue diversità! Vogliamo concludere questo post con il significato, che potete trovare in qualsiasi vocabolario, di due termini alla base della civiltà:
-essere [ès-se-re] sost., m., esprime la realtà, il puro esistere di qualcuno o qualcosa;
-umano [u-mà-no] agg., s., che è proprio dell’uomo, degli uomini; che dimostra comprensione, amore per il prossimo, spirito di solidarietà.
Parole sante!! Secondo il mio modesto parere spesso chi è prepotente nei confronti degli altri ed esercita bullismo è in realtà un debole e un insicuro che ha bisogno di scaricare le proprie frustrazioni su individui ritenuti ”innocui”. Nessun atto del genere però è giustificabile!! No ai bulli!!!