System of a down – Firenze Rock – 25/06/2017

Ciao ragazzi! Oggi vi parlo della mia esperienza al Firenze rock, un festival tenutosi a Firenze dal 23 al 25 giugno, alla Visarno Arena, nel parco delle Cascine. Io ho partecipato al concerto dei System of a down domenica 25. Sono partita verso le sei di mattina con il pullman di Eventinbus, un servizio che ti accompagna a circa 200 metri dal luogo dove si svolge il concerto e parte circa un’ora dopo dalla fine. Il viaggio purtroppo é stato lungo e stancante poiché è durato 6 ore e il pullman era al completo, quindi non stavamo per niente larghi. Arrivati verso mezzogiorno io e i miei amici abbiamo deciso di non entrare subito poiché la giornata era molto calda e i concerti iniziavano verso le 17, ma i gruppi che ci interessavano suonavano rispettivamente alle 19 e alle 21. Abbiamo così deciso di sostare all’interno del parco al fresco, così come la maggior parte delle persone che erano lì. C’erano anche un camioncino dei panini e un chioschetto per mangiare e bere. Verso le 18 ci siamo messi in coda per entrare. Gli ingressi erano 4: rosso per il pit (l’area più vicina al palco), blu, verde e giallo. Dopo i controlli di routine (non si potevano portare: valigie, trolley, borse e zaini più grandi di 15lt, bombolette spray, trombette da stadio, armi, materiale esplosivo e artifizi pirotecnici, fumogeni e razzi di segnalazione, pietre, coltelli o altri oggetti da punta o taglio, catene, bevande alcoliche e sostanze stupefacenti, veleni / sostanze nocive / materiale infiammabile, lattine, bottiglie di vetro, borracce di metallo o bottiglie di plastica, animali bastoni per selfie, treppiedi, ombrelli e aste, strumenti musicali, penne e puntatori laser, droni e aereoplani telecomandati, apparecchiature per la registrazione audio/video, macchine fotografiche professionali e semiprofessionali, videocamere, gopro, ipad e tablet, power bank, biciclette, skateboard, pattini e overboard, tende e sacchi a pelo, oggetti atti ad offendere). Arriviamo nell’area dove c’erano stand per mangiare e bere di ogni tipo (anche per gli amici vegani), qualcuno per il merchandising dei gruppi, Virgin Radio, postazioni per ricaricare i cellulari (visto che non potevamo portare power bank) e tantissima gente! Per non farci soffocare c’erano degli addetti che ci bagnavano con gli idranti, mentre un video sui maxischermi ci invitava a non svenire! Per pagare ai vari stand si usavano i token, 5 token=15€. Essendo entrata tardi ero molto lontana dal palco, però almeno riuscivo a respirare poiché tantissima terra si alzava ad ogni passo! Non ho avuto molto tempo per guardarmi attorno perché alle 19, puntuali, salgono sul palco i Prophets of rage. Grandissimi e molto coinvolgenti. La scaletta è stata:
Prophets of Rage (Public Enemy cover)
Testify (Rage Against the Machine cover)
Take the Power Back (Rage Against the Machine cover)
Guerrilla Radio
(Rage Against the Machine cover)
Unfuck The World
Bombtrack (Rage Against the Machine cover)
Fight the Power (Public Enemy cover)
Can’t Truss It / Insane in the Brain / Bring the Noise / Jump Around
Sleep Now in the Fire (Rage Against the Machine cover)
Like a Stone
(Audioslave cover with Serj Tankian)
Know Your Enemy (Rage Against the Machine cover)
Bullet in the Head (Rage Against the Machine cover)
How I Could Just Kill a Man (Cypress Hill cover)
Bulls on Parade (Rage Against the Machine cover)
Killing in the Name (Rage Against the Machine cover)

Nel monento in cui, insieme al cantante dei SOAD, hanno cantato un pezzo degli Audioslave, in ricordo di Chris Cornell, e scoppiano le lacrime! Verso le 21 salgono i System. Dalle prime note di Soldier side è tutta un’emozione. Eravamo un’unica voce, loro non hanno sbagliato una nota, non si sono fermati un attimo, e forse per questo il concerto é durato solo un’ora e mezza. Breve ma intenso! Non ho smesso di cantare un attimo! Vi lascio la scaletta.: Soldier side
Suit pee
Prison
Violent pornografy
Aerials
Mind
Mr. Jack
DDevil
Needels
Dear dance
Radio video
Hypnotize
Dreaming
Pictures
Highway Song
Darts
Bounce
Suggestions
Psycho
Chop Suey
Lost in Hollywood
Question
Lonely Day
Kill Rock ‘n Roll
War?
B.Y.O.B.
Honey
This Cocaine Makes Me Feel Like I’m on This Song
Cigaro
Toxicity
Sugar.

Tutti i pezzi sono tra i più famosi, mi spiace però che non abbiano fatto un paio tra i miei preferiti. Pubblico fantastico, Chop suey e Toxicity cantate ad un’unica voce! La mia esperienza è stata più che positiva sia per quanto riguarda il concerto il sè, che per l’organizzazione. Ho sentito molte persone lamentarsi per la questione dei token (non erano rimborsabili nè riutilizzabili le altre sere del festival), molta gente si è sentita male a causa del caldo, ci sono stati anche furti, ma non credo che ciò sia addebitabile agli organizzatori! Nelle prime file veniva distribuita acqua gratis e spesso venivamo rinfrescati dagli idranti! Essendomi ben organizzata con cibo e acqua, non ho dovuto prendere token. Non ho fatto foto poiché ero molto indietro, se volete vederle ce ne sono di bellissime sulla pagina Facebook di Firenze rock.
Questo post non è sponsorizzato, giudizi e opinioni sono frutto della mia onestà intellettuale.

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